Chi Siamo

Nel marzo 2015 alcuni fondatori dell’Istituto Nazionale Superiore Formazione Operativa di Protezione Civile sentono la necessità di creare e disporre di una Struttura Operativa di Protezione Civile, altamente formata e specializzata, dotata di adeguati mezzi ed attrezzature per intervenire in ogni tipologia emergenziale per fornire un soccorso di elevato livello qualitativo – tecnico.

In data 14 marzo 2015 viene fondato dall’ attuale Presidente Ing. Cicchetti Marchegiani Giovan Battista e da altri 3 Soci dell’INSFO PC, con decenni di esperienza nel settore della protezione civile, il RAGGRUPPAMENTO OPERATIVO EMERGENZE COLONNA MOBILE NAZIONALE PROTEZIONE CIVILE O.n.l.u.s.

Nello stesso anno con Determina Dirigenziale Regione Lazio del 18/12/2015 il R.O.E. viene iscritto e riconosciuto nell’Elenco Territoriale delle Organizzazioni di Protezione Civile della Regione Lazio ai sensi del DGR 109/2013.

Successivamente ai sensi dell’Art. 34 del D.lgs. 01/2018 l’Elenco Territoriale Regione Lazio, insieme agli elenchi delle altre Regioni, costituisce l’Elenco Nazionale delle Strutture Operative di Volontariato di Protezione Civile.

Essendo il R.O.E. fondato da formatori di Protezione Civile, la formazione riveste un ruolo fondamentale.

Ogni persona che vuole aderire al R.O.E. viene avviata ad un percorso formativo di base obbligatorio, per poi passare successivamente, secondo le volontà del singolo, allo svolgimento di percorsi formativi specialistici ed avanzati.

Grazie all’incessante lavoro delle persone che hanno fondato e aderito al R.O.E., in pochi anni si sono raggiunti elevati livelli di professionalità e di capacità di risposta operativa che, anno dopo anno, si sono concretizzati in attività e missioni di soccorso e di assistenza alla popolazione, raggiungendo obiettivi che nel tempo hanno reso il R.O.E. leader nel settore della Protezione Civile e della assistenza sociale.

Durante l’Emergenza Terremoto Centro Italia 2016 il R.O.E. ha allestito n. 2 Campi di Accoglienza nel territorio del Comune di Amatrice, precisamente nelle Fraz. di Sant’Angelo e Scai. In questa ultima il Campo ha dato assistenza dal 24 agosto al 15 ottobre in regime H24 ad oltre 200 persone fino allo smontaggio dello stesso.

Il 30 ottobre 2016 dopo la forte scossa di terremoto di magnitudo 6,5 Scala Richter che ha colpito Norcia e Cascia, il personale del R.O.E. ha supportato quei territori e la popolazione nel superamento delle prime drammatiche ore, dove il Presidente del R.O.E. Cicchetti Marchegiani Giovan Battista è stato nominato, durante quei primi giorni dell’emergenza, Vice-Coordinatore del C.O.C. di Cascia (PG).

Dal 2019 il Raggruppamento Operativo Emergenze Colonna Mobile Nazionale Protezione Civile, a seguito della ottima crescita associativa avvenuta, può definirsi una Struttura Operativa Nazionale creata e articolata per intervenire su tutto il territorio italiano ed all’Estero su ogni tipologia di Emergenza naturale o antropica.

Nel Dicembre 2019, a seguito del terremoto di magnitudo 6,8 Richter che ha colpito l’Albania, immediatamente dopo le prime ore il Nucleo Scouting Maxi Emergenza formato da n. 3 Operatori altamente formati e specializzati ha raggiunto le zone più impervie dell’Albania dove ancora non era arrivato alcun tipo di soccorso, portando generi di prima necessità e ricevendo l’incarico dal Comune di Thumane, visto le competenze e le professionalità tecniche dei componenti del ROE, della valutazione post sisma degli edifici. Il lavoro svolto con professionalità, competenza ed impegno è stato particolarmente apprezzato tanto che a tutt’oggi ancora perdura un rapporto di collaborazione con alcuni tecnici ed amministrativi del comune albanese.

Da diversi anni il R.O.E., a seguito della pubblicazione del Bando della Protezione Civile di Roma Capitale, finalizzato alla stipula di una convenzione per le attività di Protezione Civile, risulta 1°, con il maggior punteggio fra tutte le ODV nella graduatoria finale pubblicata. Le attività principali svolte in supporto alla Protezione Civile di Roma Capitale sono l’emergenza idrogeologica, l’antincendio boschivo, l’assistenza alla popolazione in eventi capitolini e quant’altro richiesto dalla sala Operativa Protezione civile di Roma Capitale

Sono numerosi i servizi che hanno impegnato il Raggruppamento Operativo Emergenze nel periodo più caldo della pandemia da Covid-19, tra i quali spicca l’attività di controllo sull’uso corretto dei dispositivi di protezione individuale e distanziamento sociale in affiancamento alle Forze dell’ordine nelle zone del centro di Roma ed in altri luoghi della Capitale soggetti ad assembramento soprattutto durante i fine settimana oltre alla fondamentale attività di supporto alla Regione Lazio nella distribuzione dei DPI negli Ospedali regionali.

Un altro servizio di vitale importanza contro la diffusione del Coronavirus ha riguardato importanti snodi ferroviari romani tra i quali la Stazione Tiburtina e la Stazione Termini dove il personale dei ROE ha provveduto, con l’uso di apparecchiatura termo scanner di varie tipologie, ad effettuare la gestione dell’accesso ai varchi controllato con la misurazione della temperatura dei passeggeri, servizio svolto ininterrottamente per i mesi di marzo ed aprile 2020 nei periodi più intensi della pandemia.

In conclusione, ma non meno importante è il sostegno che il ROE fornisce quotidianamente alle famiglie in situazioni di disagio sociale e difficoltà economica legata anche all’emergenza COVID-19, consegnando pacchi alimentari nell’ambito del progetto di Roma Capitale denominato “ANCHISE”, dove il ROE ha distribuito oltre 5600 pacchi al mese ad altrettante famiglie in difficoltà sociale.

Sempre in relazione al sostegno alle famiglie bisognose, il ROE è impegnato anche nella raccolta alimentare presso i più importanti supermercati capitolini dove ogni avventore ha la possibilità di donare una parte della propria spesa aiutando così, tramite l’attività del R.O.E., chi è meno fortunato.

Il R.O.E., a seguito della sua crescita, nel 2021 ha partecipato e vinto il Bando del Servizio Sociale per la creazione di un villaggio di accoglienza in emergenza, della capienza di n. 60 posti letto per persone in grave stato di disagio e marginalità sociale in collaborazione con le Istituzioni di Roma Capitale.

Nel marzo del 2022 a pochi giorni dallo scoppio del conflitto Russo/Ucraino il ROE si è subito attivato, in collaborazione con le autorità polacche della città Przemysl, per supportare i profughi, allestendo nel centro di accoglienza Tesco, dove nel corso della missione sono transitati oltre 30.000 profughi, la prima ed unica missione italiana ad allestire una struttura di accoglienza di notevoli dimensioni. Questa missione in quei giorni ha permesso di dare una prima ospitalità a migliaia di donne e bambini anche molto piccoli in fuga dai bombardamenti. La Missione ha avuto una risonanza mondiale, essendo stata trasmessa su molte emittenti radio-televisive e mass-media europei e mondiali. Molte delegazioni di altri Stati esteri hanno voluto confrontarsi con il Presidente R.O.E. Responsabile della Missione Cicchetti Marchegiani Giovan Battista per la metodologia applicata ed il modello di gestione dell’emergenza messo in atto per permettere in così breve tempo di dare una risposta operativa di levato livello qualitativo e tecnico.

In ambito A.I.B. (antincendio boschivo) nell’aprile 2022, il ROE si è dotato di 2 A.P.S. (autopompa serbatoio) a turbina, esemplari unici nel loro genere, utilizzati anche in occasione dell’incendio del T.M.B. di Malagrotta, in supporto ai VVFF, nelle delicate operazioni di spegnimento.

Dal dicembre 2022, di concerto col II° Municipio di Roma Capitale, a seguito di partecipazione e vincita del Bando pubblico per l’emergenza Freddo”, gestisce il centro in regime H 24 di Via Bolognola 9, per dare assistenza, un letto e pasti caldi, a quanti versano in condizioni di disagio sociale sul territorio municipale per un totale di 35 posti letto disponibili.

Subito dopo, sempre a seguito di partecipazione ed assegnazione di Bando Pubblico anche nell’ XI° Municipio di Roma Capitale, il ROE ha allestito il centro di accoglienza per l’emergenza freddo per persone senza fissa dimora presso l’ex plesso scolastico dismesso in Via D. Lupatelli a Roma. A completamento del progetto, unità stradali del R.O.E. si occupano di fornire una coperta e un pasto caldo ai molti indigenti senza fissa dimora presenti in alcune zone della Capitale.